venerdì 12 giugno 2009

La mia "Corona" di pane

Ciao a tutti,
Questa volta vi propongo una nuova ricetta un po' unusuale dato che fino ad ora avete solo visto cose dolci sul mio blog ;-)
Era tempo che con una mia carissima amica (Vale ndr, che ringrazio) si parlava di fare il pane e di quanto lei fosse poco dotata in tal senso, e allora per una cena con lei e il suo ragazzo ho deciso di provare e il risultato è stato talmente prezioso che ho deciso di condividere con voi questa meraviglia.
LA MIA TRECCIA MODERNA


Ingredienti:

500 gr di farina di frumento
30 gr di lievito
1/4 l di litro di acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
1/2 cucchiaio di sale
2 cucchiai di olio
Semi di Papavero, Semi di Sesamo, Quinoa Soffiata

Tempo di Cottura : 20 mins circa

Preparazione

Fare con la farina la fontana, e cospargere di sale il cratere della stessa.
A parte fate sciogliere il lievito in un po' d'acqua con lo zucchero e versatelo nella fontana.
Lavorate la pasta fino ad ottenerla liscia ed omogenea.
Formate una palla che metterete a lievitare in una scodella unta d'olio in un posto caldo e riparato per 25 minuti.
Dopodichè riprendete la pasta lievitata e dividetela in sei rotolini che cospargerete dei semi di papavero, sesamo e quinoa e formerete due treccie.
A questo punto potrete optare se mantenere due treccie oppure come me fare una corona unendole.
Il tempo di cottura rimane invariato, forno preriscaldato per una ventina di minuti circa.
Si consiglia prima di infornare di far lievitare le treccie a riposo ancora una ventina di minuti magari proprio nel forno spento.




"Questa ricetta, revisionata nell'uso dei semi di copertura è tratta dal libro:

"Il Pane - 100 Ricette tradizionali nelle Dolomiti" di Ploner - Mayr, Edizioni Athesia.

Diamo a Cesare quel ch'è di Cesare ;-)
Spero di non avervi annoiato
Ciao e alla prossima

L.

giovedì 4 giugno 2009

La mia crostata di mele con crema alla cannella

Ciao a tutti e ben ritrovati,

Oggi vi voglio presentare una tortina che ho portato insieme a degli squisiti Muffin al mirtillo, presso casa di amici, una cosina veloce veloce e sfiziosa da fare, non eccelle in preparazioni lunghe ed estenuanti ma si realizza con pochi minuti.
Leggera come dopo pasto, e ottima come colazione.

La Mia Crostata di Mele con Crema alla Cannella

Ingredienti per la pasta frolla delle Sorelle Simili:

  • 200g di farina
  • 100g di burro
  • 50 g di zucchero a velo
  • 2 tuorli

Ingredienti per la crema alla Cannella:

2 Albumi

1 uovo intero

3-4 cucchiaini di cannella o Melange 4 epices (Cannella, chiodi di garofano, pepe e noce moscata in egual misura)

450 ml di latte

4 cucchiai rasi di zucchero

4 cucchiai di amido di mais, maizena o farina


In più 2 mele per ricoprire

Preparazione

Si comincia col prepararare la pasta frolla amalgamando bene gli ingredienti senza toccarli mai con le mani, ma utilizzando un raschietto.

Si lascia riposare il panetto poi per 30 minuti in frigo.

Nel mentre si prepara la crema, mettendo prima albumi e uovo in una casseruola, vi si aggiunge zucchero e amido e si mescola bene fino ad ottebnere una cremina liscia. Si aggiunge la cannella o la melange e si amalgama benissimo.

Si inizia a stemperare con prima un poco di latte, poi aggiungendolo man mano tutto, facendo attenzione a non creare grumi.

Portiamo sul fuoco dolcissimo a ebollizione fino a farla addensare molto bene.

Prendiamo fuori la nostra pasta frolla e la stendiamo in un cerchio, mantenendo i bordi molto alti (Che poi livelleremo con una forchetta), versiamo la crema alla cannella (Sicuramente qualcosina vi rimarrà da parte, io allora vi consiglio di farcire dei bignè :-P) e la facciamo raffreddare nell'involucro di pasta frolla, cosicchè aderisca bene alla pasta.

Una volta fredda, tagliamo le mele a spicchi e decoriamo la superficie della torta.

Ora abbassiamo i bordi della frolla e con una forchetta premiamo creando un disegno come di "dentellature" su tutto il bordo.

La torta è finita ora.

Inforniamo a 170° forno ventilato per 30-40 minuti. Et Voilà, la crostata è fatta.

Spero vi sia piaciuta,

Ciao a tutti e alla prossima!

L.

giovedì 28 maggio 2009

Laddove amo sollazzarmi

"Ho una speranza tra la lingua e il cuore", si ripeteva il ragazzo che vedeva le fragole nell'aprire la porta. vide quel vassoio intonso, nulla si era spostato e tutt'intorno aleggiAvano solo mosche che vacillavano lente su quel cibo stantio."amore, aprimi" gridònon ci fu risposta.Percosse energicamente la porta ma non vi fu risposta. fece quello che di più logico c'era da fare vedere se quella porta dello stanzino fosse aperta.nulla.Doppia mandata dall'interno.
TEMPO FA SCRIVEVO PAROLE MOLTO CRIPTICHE COME QUELLE QUI SOPRA.
Oggi in molti a lavoro mi hanno chiesto come sto.Mi sento come Juliette Binoche, o meglio il personaggio che lei interpreta in questo film: PARIGI.

Una donna che ha perso tutto, persino la speranza, ma che non ha perso la forza di rialzarsi in piedi.
E ora ci sono anche io. Lambito dalla speranza, e pronto a rinascere.
Rinnamorarmi.
Ho trovato qualcosa di simile.
Ho trovato un batticuore per una persona reale, e non per fittizi avatar di chat o segati mentali.
Sono così felice.
E' il mio periodo alla Panna Cotta (Cosa c'è di + dolce?!?)
Voglio ivi sguazzarci.


Un abbraccio
L.

domenica 24 maggio 2009

La Panna Cotta alla Lavanda

Ciao a tutti di nuovo,

Questa settimana per la tipica serata di Vampire G.D.R. (Giochi di ruolo) ho deciso di preparare un dolcetto semplice ed efficace, reo della mia passione per lo Chef Simone Rugiati, ho deciso di proporre proprio una sua ricetta.

LA PANNA COTTA ALLA LAVANDA


Avevo in casa un piccolo quantitativo di lavanda di Provenza, portatami da una collega l'anno scorso. Di solito cucinavo delle Cupcake alla lavanda come da ricetta presa qui,
ma dato che è estate e di forno non se ne parla, ho deciso di sperimentare questa piccola leccornia.
Ma veniamo a Noi, ecco come realizzare questo gustoso e veloce dolcetto :-)

Ingredienti:

- 400 gr di panna
- 100 gr di latte
- 150 gr di yoghurt bianco magro
- 60 gr di zucchero
- 1 bustina di vanillina
- 1 cucchiaio e 1/2 di fiori di lavanda
- 3 fogli di gelatina alimentare


Preparazione:

In una casseruola sciogliere bene lo zucchero nel composto ben amalgamato di panna, latte e yoghurt, e portare a bollore.



Dopodichè spegnere e lasciare in infusione i fiori di lavanda con la bustina di vanillina.



Quando è ancora tiepida, filtrare il composto ed eliminare i fiori di lavanda ed aggiungere la gelatina precedentemente ammollata per 5 minuti in acqua fredda.
Riporre in uno stampo in frigorifero un paio d'ore, tempo utile perchè si compatti.
Io stasera la servirò con caramello e granella di amaretto.
Spero di riuscire a scattare un foto, prima che i golosoni dei miei amici non spazzolino via prima....
Ciao e alla Prossima.
L.

giovedì 21 maggio 2009

Un messaggio di benvenuto e una dolce sorpresa

Ciao a Tutti,

Sono iperfelice di presentare il mio nuovo Blog.

Non vedo l'ora di scrivere tutte le mie cose, i miei segreti in cucina e le mie ricette, ammetto di non essere provvisto di fotocamera (Lo so nel 2009 è una cosa deplorevole), ma sono un fanatico della pellicola, e non immagino foto senta sentire il rumore della bobina che si avvolge...

Ma bando alle Ciance posso utilizzare il cellulare e scattarvi ugualmente qualche bella fotografia con cui impreziosire i miei post.

Proprio ieri ripensavo alla mia "Vittoria Personale!", ma soltanto classificazione in seconda battuta della gara di dolci che la mia ditta ha indetto ormai un mesetto fa, e mi sono detto:
"Cavolo Luca, dovresti mostrare a tutti la fatica che hai fatto a fare la torta amarcord!"


Ed eccomi qui.

Ed eccola qui.



La torta Amarcord

Ingredienti:

Per la base biscotto:

300 gr di uova
200 gr di zucchero
170 gr di farina 00
40 gr di burro

Per la Mousse

250 gr di salsa inglese alla vaniglia
320 gr di cioccolato bianco
500 gr di panna montata
amarene sotto spirito
100 gr di cioccolato fondente di ottima qualità grattugiato
3 fogli di gelatina precedentemente ammollata in acqua fredda

Per Decorare

Sfoglie di cioccolata variegata
Foglie di cioccolato
Ciliegine candite

Preparazione:

Per il biscotto montate uova e zucchero a fiamma lenta. Unite con movimenti dal basso verso l'alto la farina settacciata. Versate il composto ottenuto in uno stampo di 18 cm circa di diametro precedentemente imburrato e infarinato e cuocere a 190°-200° C per 20 minuti circa.
Per la mousse scaldate la salsa inglese a 28°C, (aiutatevi con un termometro), altrimenti impazzirà e aggiungetevi il cioccolato bianco e la panna montata e per ultimo i fogli di gelatina.

Tagliate il biscotto in 3 dischi e bagnate il primo con lo sciroppo delle amarene, spalmate una parte di mousse, ricoprite con qualche cucchiaio di amarene e il cioccolato fondente tritato.
Sovrapponete l'altro disco e ripetete l'operazione.
Completate chiudendo il dolce con solo la mousse.
Lasciare addensare in freezer per 30 minuti circa.
Decorare a piacimento con qualche ghirigoro ottenuto con lo sciroppo, ciliege candite e sfoglie di cioccolata.
Lasciate poi in Frigo una notte intere.
Il giorno dopo è pronta per essere gustata!!!

Ecco qui la mia fatica durata ben 3 domeniche di prova prima della presentazione finale.
Peccato che per via del lavoro e la fretta mattutina non sono riuscito a decorare i bordi come avrei voluto, ma tutti mi hanno fatto i complimenti per il sapore.

Al prossimo Post, spero vi sia piaciuta la mia creazione e di non avervi annoiato troppo.

Ciao

L.